Nato un anno fa per rilanciare il Mezzogiorno, Smart&Start Italia, il sistema di incentivi per start up innovative gestito da Invitalia, è stato rinnovato e aperto anche alle imprese del Nord Italia. Ha una dotazione finanziaria di circa 200 milioni di euro e sostiene i piani di impresa caratterizzati da un significativo contenuto tecnologico e innovativo, volti a sviluppare prodotti e servizi nel campo dell’economia digitale o finalizzati alla valorizzazione economica dei risultati della ricerca pubblica o privata.
A chi si rivolge
Start up di piccole dimensioni, iscritte nell’apposita sezione del Registro della Camera di Commercio e costituite da non più di 48 mesi, e startupper individuali, anche residenti all’estero, che devono ancora costituire la società.
In cosa consiste
L’incentivo è un finanziamento a tasso zero il cui valore può coprire fino al 70% delle spese ammissibili e raggiungere l’importo massimo finanziabile di 1,5 milioni di euro.
E’ previsto l’innalzamento della percentuale erogabile sino all’80% se la compagine societaria è interamente costituita da giovani o donne o include un ricercatore rientrato dall’estero.
Inoltre, se le start-up sono localizzate in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna, Sicilia e nel territorio del Cratere Sismico Aquilano dovranno restituire solo l’80% del mutuo agevolato ricevuto, ricevendo quindi la quota del 20% a fondo perduto.
Le start-up costituite da meno di un anno potranno beneficiare anche di servizi di assistenza tecnico-gestionale per essere supportate nella fase di lancio.
Le spese ammissibili possono essere:
– per gli investimenti: impianti, macchinari e attrezzature tecnologiche, componenti Hardware e Software, brevetti, licenze, consulenze specialistiche tecnologiche;
– per la gestione: personale dipendente e collaboratori; licenze e diritti per titoli di proprietà industriale; servizi di accelerazione; canoni di leasing; interessi su finanziamenti esterni.
Le spese devono essere sostenute dopo la presentazione della domanda ed entro i 2 anni successivi alla stipula del contratto di finanziamento.
Come partecipare
Le domande potranno essere presentate lunedì 16 febbraio 2015 a partire dalle ore 12, esclusivamente attraverso lo sportello on line sul sito www.smartstart.invitalia.it. Saranno analizzate in base all’ordine cronologico di arrivo e sino ad esaurimento delle risorse.
Per maggiori informazioni: http://www.smartstart.invitalia.it