Per cucinare occorre utilizzare risorse, conoscenze, organizzazione e metodo.
Come in azienda.
Ed ecco creata la metafora cucina-impresa, e da qui molti gli spunti di riflessione che si possono cogliere: la gestione dei tempi di cottura, degli imprevisti, delle risorse; l’esigenza di collaborare per il raggiungimento di un buon prodotto/piatto/obiettivo, la necessità di coordinamento e comunicazione.
E proprio per questa unione di mondi aziendali e culinari, l’edizione di febbraio dell’Alleanza dei Cervelli è stata organizzata in una scuola di cucina molto particolare: in un periodo in cui si parla e si punta alla Collaborazione, al CO working, alle Condivisioni, abbiamo scelto come location un CO restaurant: il QKing. Un luogo che mette a disposizione i suoi spazi per le proprie cene tra amici, le proprie cene aziendali, con la possibilità di cucinare da sé le pietanze, in un clima di attività condivise.
L’Alleanza è un incontro tra imprenditori e professionisti che (e chi ci segue da tempo lo sa!) Impresa In Corso organizza regolarmente in location sempre diverse, normalmente a “casa” di imprenditori che vogliono mettere in vetrina la propria azienda. Questa volta alla classica Alleanza abbiamo aggiunto anche la possibilità di partecipare ad una lezione di cucina, o meglio alla preparazione della cena.
I due chef hanno guidato i “cuochi” della loro improvvisata “brigata di cucina” nella preparazione del menù serale: suddivisione di compiti, gestione dei tempi di preparazione e cottura, lavoro in gruppo e coordinamento di capacità differenti!
La cucina si è così rivelata una metafora organizzativa vincente, portando al coinvolgimento in prima persona di ciascun partecipante, facendo riflettere su “cosa accade” durante lo svolgimento del lavoro e simulando molto bene il contesto lavorativo! E con questa metafora e divertimento, il gruppo si è garantito la cena serale, non con qualche aggiustamento e aggiunta degli chef veri e propri!
E mentre i due chef completavano i piatti in preparazione, sui vari tavoli i gruppi lavoravano intensamente sui progetti di ognuno dei partecipanti: in una attività guidata, temporizzata alla perfezione come un timer da cucina, strutturata e precisa come una brigata di chef stellati, si sono alternati i progetti e le idee di tutti, con uno scambio degno del migliore brain-storming creativo, in cui l’unica cosa bandita è stata la critica (le idee che non piacciono vengono scartate, ma la critica uccide la creatività quindi si evita!).
Ognuno ha ascoltato i progetti degli altri, ha fornito il suo miglior contributo, sicuro che dare porta poi a ricevere, e così è stato: tutti hanno ricevuto valide idee, suggerimenti, opinioni creative e alternative, insomma la “giusta” ricetta per sviluppare al meglio il proprio progetto o per trovare soluzioni alternative alla propria problematica. Insomma uno scambio ricco, produttivo e “goloso” visto l’ambiente, di quelli che in questo periodo in cui tutti si lamentano della crisi fa comprendere come chi vuole crescere lo può fare e come se ci si mette in gioco si possono ottenere sicuri risultati.
Uno chef famoso ha scritto:
Si cucina sempre pensando a qualcuno, altrimenti stai solo preparando da mangiare
ecco la capacità di chi partecipa a questo tipo di eventi, ossia comprendere che il valore più grande dell’attività di ogni azienda è il cliente, quindi si lavora pensando a lui e al valore che possiamo fornirgli ….altrimenti si sta solo “producendo prodotti/servizi”!
Gli interventi dei vincitori di ogni tavolo hanno ancora una volta evidenziato il grande valore di serate e incontri di questo tipo, avvalorando la nostra tesi che se un cervello da solo funziona alla grande, quando si allea crea progetti meravigliosi, e ricette uniche e stellate!
Pertanto le edizioni di questo evento continueranno nella nostra programmazione e per essere aggiornati sulla prossima edizione continuate a seguirci anche sulla nostra pagina Facebook.
>>> Iscriviti Adesso alla prossima edizione dell’Alleanza dei Cervelli <<<
Una serata davvero interessante e di grande creativitá :-) Da ripetere!
Grazie Lucia,
è stato un piacere avervi nella “brigata” di cucina, gli chef Tommaso e Massimo erano piacevolmente stupiti dalla vostra bravura!
E noi abbiamo piacevolmente degustato!!!
A presto di sicuro…in cucina, o in altro ambiente creativo!