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“Può la Felicità essere un Indice del Successo Economico di un’azienda?”
Un’azienda di successo monitora continuamente numerosi indicatori.
Molte organizzazioni usano indici e numeri per valutare e monitorare l’andamento e il “benessere” aziendale.
E’ utile ed importante per lo sviluppo di un’impresa avere degli indicatori, ed anche start up e piccole imprese familiari dovrebbero definire quelli per loro importanti e monitorarli almeno mensilmente.
Ma può la Felicità essere trasformata in indicatore?
E soprattutto: può un’indicatore sulla Felicità Interna permettere all’azienda di avere più successo?
Rudiger Fox, Executive Director della sede tedesca di una multinazionale, è convinto di SI.
Che la Felicità Interna faccia la differenza per il successo aziendale, Rudiger Fox lo può affermare ad alta voce e con convinzione.
Alcuni anni fa l’azienda che dirigeva affrontava un periodo di crisi profonda.
Oltre tutte le altre manovre necessarie (ottimizzazione dei costi, aumento delle vendite, ecc), Rudiger ha deciso di applicare i principi su cui si basa l’Indice della Felicità Interna Lorda (FIL), Indice adottato dallo stato del Bhutan per misurare il suo sviluppo sostenibile e guidare la crescita economica.
La motivazione alla base di questa scelta è semplice: se in azienda gli affari vanno molto male, i collaboratori, a tutti i livelli, lo percepiscono.
Questa percezione, nel tempo, si trasforma in demotivazione e sconforto.
E’ invece di fondamentale importanza, per il successo degli affari, avere collaboratori motivati e felici.
Le scelte strategiche di Rudiger hanno ripagato, portando in 3 anni ad incrementi importanti in termine sia di fatturato che di nuovi posti di lavoro generati.
Traducendo l’indice della FIL per l’applicazione in ambito azendale, Rudiger ha elencato gli 9 fattori che incidono sulla motivazione dei collaboratori.
- Giustizia e Trasparenza: regole chiare – comunicazioni trasparenti – promesse mantenute
- Attenzione al benessere: interessarsi sinceramente ai collaboratori – garantire luoghi di lavoro sicuri e piacevoli (sedie ergonomiche, ecc)
- Sviluppo personale: formazione continua – attenzione ai talenti unici di ogni individuo – incentivare le idee e l’innovazione
- Leadership e Management basati su valori ed etica: proprietari e management che agiscono, e vengono percepiti, come modelli positivi – fiducia condivisa nell’organizzazione e in chi la rappresenta
- Responsabilità Sociale: attenzione all’impatto che ha l’azienda sull’esterno (territorio, ambiente, fornitori, clienti, ecc)
- Reputazione: come l’azienda viene percepita – la fama che l’azienda ha – come se ne parla – quanto l’azienda è conosciuta
- Condivisione: degli spazi, oltre che delle informazioni – creare uno spirito di squadra fortissimo – trovare un senso comunitario
- Uso del tempo: permettere alle persone di bilanciare professionale e personale
Ogni punto sopra elencato meriterebbe una discussione a sè.
Fermandoci ad una prima lettura, possiamo comunque sviluppare alcune domande utili.
Il manager e l’imprenditore possono chiedersi: “Come questi aspetti vengono affrontati e vissuti nella mia azienda?”
Per il neo imprenditore questi punti possono diventare un faro: “Come voglio sviluppare questi temi per creare un’azienda che abbia un impatto positivo?”
Anche il libero professionista può prendere ispirazione dall FIL: “Come posso usare questi indicatori per migliorare l’efficacia del mio lavoro e mantenere alta la motivazione?”
Vuoi approfondire questo tema?
Guarda il video dell’intervento completo di Rudiger Fox a TED Innsbruck per sapere di più sulla Felicità Interna Lorda applicata nell’impresa.
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