Home | Imprenditore | Negoziare come bambini: ecco il segreto del successo!
negoziare-come-bambini-ecco-il-segreto-del-successo

Negoziare come bambini: ecco il segreto del successo!

In un articolo apparso qualche mese fa su Impresa In Corso si spiegava la possibilità di imparare dai bambini nel fare impresa e nell’aprire un’attività. ( https://impresaincorso.it/vuoi-aprire-una-attivita-impara-dai-bambini/)
 
Mi è talmente piaciuto quell’articolo e quell’argomento, che ho approfondito la tematica tramite testi, articoli e chiacchierate coi diretti interessati!
In queste righe voglio toccare la tematica della “Negoziazione”, ossia quell’arte, se così vogliamo definirla, che aiuta a risolvere situazioni in cui ci troviamo in conflitto tra quello che gli altri vogliono e quello che noi vogliamo.
 
Ci sono della abilità per la negoziazione innate nei bambini, che noi adulti in parte abbiamo perso, e poi ci occorre fare corsi per recuperarle e impararle da zero!
 
In ogni situazione in cui un bambino chiede di avere qualcosa e gli si dice di “no”, non si arrende e si rifiuta di accettare quella come unica possibile risposta. Al “Perché?” di questo “no” del bambino, in media i genitori rispondono con un “Perché no!”, che in realtà porta molto lontano e la conversazione continua a suon di “Perché no” sotto forma di domanda del bambino e affermazione dell’adulto!
 
I bambini non si stancano, continuano a “sfidarti” con tenacia. Ogni risposta negativa che ricevono li rende ancora più creativi, li porta a porre più domande, cosa questa che li rende sempre più forti! 
 
Utilizzano frasi del tipo “Cosa succede se…” per cambiare il tema della conversazione e portarlo su quello che interessa a loro per rendere la “torta” da negoziare ancora più grande. Solitamente fanno tutto ciò con molta positività, entusiasti e confidando nel proprio linguaggio, e una volta terminato il processo, ottengono quello che volevano.
 
Alcuni elementi da sottolineare e da cui prendere spunto sono:
  • E’ davvero complesso negoziare con qualcuno entusiasta e che continua a cambiare le basi della negoziazione. I bambini in effetti sono entusiasti, positivi e cambiano velocemente da un obiettivo all’altro quando si rendono conto  che il primo è irrealizzabile
  • I bambini utilizzano il “Cosa succede se…?” con domande molto semplici ed efficaci. Questi tipi di domande sono la fase successiva del “Perché?” e portano la negoziazione verso un esito positivo. 
  • I bambini sono fenomenali nel fare le domande iniziali. Sanno che la loro proposta sarà seguita da un “no” ma in realtà non sembra essere una cosa di loro interesse, partono dalla richiesta di un gelato insieme allo zucchero filato, per arrivare ad ottenere il loro ghiacciolo preferito!
  • I bambini sono molto bravi a porre la richiesta alla persona più facile da convincere. Sanno esattamente qual è il genitore più propenso ad accettare le loro richieste, sanno chi è “il poliziotto buono” e quello “cattivo”, e se pensano che entrambi i genitori diranno di no, ecco che vanno a pescare i nonni, gli zii e così via!
Qualcosa che i bambini hanno in abbondanza è il tempo e la pazienza. Non sono mai di corsa, e da piccolissimi hanno anche poco il concetto temporale. Nelle loro “negoziazioni” ci  mettono davvero tanto tempo e pazienza, spesso prendono gli adulti per sfinimento!
 
Ora, fermo restando che la negoziazione per definizione è un raggiungimento di un risultato efficace per entrambe le parti, voglio sottolineare che la controparte può essere vista in due diverse modalità: come avversario da battere o come importante risorsa per raggiungere i propri obiettivi…quello che davvero possiamo imparare dai bambini è questo.
 
Loro non iniziano la “negoziazione” per distruggere l’altra persona, ma vedono nel genitore, nel nonno o chi per esso un’importante risorsa per raggiungere ciò che desiderano…non sempre lo fanno razionalmente o consapevolmente…ma questo non toglie che si tratta di lezioni da cui imparare!
 
E tu hai mai provato a convincere un bambino a fare o non fare qualcosa?
Nelle tue negoziazioni lavorative sei altrettanto bravo?
 
Condividi con noi le “tecniche  negoziali” che usi abitualmente e dalle quali ottieni maggiori riscontri, allargheremo insieme il nostro sapere!
 

About Nadia Toppino

Aree di competenza: Public Relations, Organizzazione Eventi, Food&Wine blogger, Creatività aziendale - Interessi personali: Food&Wine, Sociale e No profit, Business Networking

Check Also

organizzazione e delega nelle piccole imprese

Organizzazione e Delega nelle Piccole Imprese: Serve davvero?

Perchè un imprenditore che guida una piccola impresa dovrebbe preoccuparsi di organizzazione e delega? Perchè ...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

12 − dieci =

Show Buttons
Hide Buttons

Vuoi diventare IMPRENDITORE?

Scarica l'EBook OMAGGIO "Libera l’Imprenditore che c’è in te!"

Un e-book adatto a chiunque abbia un Sogno Imprenditoriale, un’idea sulla quale voglia sviluppare un proprio business ma anche a chi aspira concretamente a divenire Imprenditore, oppure, a chi è già uno Startupper o un Neo Imprenditore.