Un neo imprenditore tende a dare tantissima importanza alla preparazione tecnica. Analisi, studi ed esperienze vissute in prima persona mi hanno insegnato che, oltre alla preparazione tecnica, per raggiungere il successo professionale servono altre due elementi: la capacità di creare relazioni con gli altri e l’atteggiamento che l’imprenditore ha nei confronti delle varie situazioni comuni.
Limitandoci agli atteggiamenti, tutti gli imprenditori di start up di successo hanno in comune alcuni atteggiamenti:
- atteggiamento positivo verso l’imparare cose nuove;
- atteggiamento di entusiasmo nel creare qualcosa di proprio, con la propria testa e mani;
- atteggiamento di entusiasmo verso la propria indipendenza, autonomia e libertà operativa, sia in termini di scelte che di gestione della propria giornata lavorativa;
- atteggiamento di dedizione, non sacrificio, verso il lavoro (spesso all’inizio) senza orari;
- atteggiamento di apertura mentale verso il nuovo o le altre competenze;
- atteggiamento di disponibilità a intraprendere strade nuove;
- atteggiamento di propensione al rischio;
- atteggiamento di critica costruttiva, (e proprio per questo) non giudicante, verso se stessi e il proprio operato;
- atteggiamento di gratitudine verso di sé e di chi sta vicino anche per piccoli successi ottenuti;
- atteggiamento di riconoscimento verso di sé per aver imparato una cosa nuova (ad esempio la stesura di un conto economico, di un piano marketing, di una newsletter ecc.);
- atteggiamento di comprensione verso le persone che per vari motivi ancora non ti aiutano (ad esempio cercano di scoraggiarti per un senso di protezione);
- atteggiamento flessibile che facilità le modifiche in corso d’opera o il rimettersi in discussione;
- atteggiamento deciso nel mostrare le proprie competenze, ma senza eccedere e senza la necessità di affermarsi a tutti i costi (tipico di chi si disistima e vuole nascondere le proprie debolezze);
- atteggiamento di grande e continuo focus verso le cose importanti;
- atteggiamento di grande attenzione per non perdere la lucidità che permette di sentire se quello che stai facendo è giusto e sano per te;
- atteggiamento costruttivo verso gli errori che sono vissuti come esperienze che fanno parte del processo di apprendimento continuo;
- atteggiamento di rispetto e riconoscimento per il lavoro degli altri (anche dei concorrenti);
E se questa fosse una check list, quali atteggiamenti sono già tuoi, magari innati e su quali devi sviluppare?