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Come preparare un Webinar: 7 passi per non far addormentare chi ti ascolta

Stai già usando i Webinar per raggiungere i tuoi potenziali Clienti? Ti stai preparando a farlo?

Complimenti per questa tua scelta :-)! I Webinar sono infatti una soluzione straordinaria, con vantaggi fuori dal comune: puoi raggiungere tantissimi Clienti restando comodamente nel tuo ufficio, ha costi limitatissimi e puoi concentrarti completamente sul tuo messaggio.

Inoltre è possibile registrare i Webinar e riproporli nei modi e nei tempi più efficaci per il tuo business.

Ma … c’è un “ma”! O meglio ce ne sono alcuni, il più importante dei quali è che chi partecipa al Webinar ha un “attention span” (il tempo in cui rimane concentrato sul tuo Webinar) dai 5 agli 8 secondi, se non succede niente di “eccitante” :-).

I più acerrimi nemici del tuo Webinar li conosci bene; si chiamano Gmail, Hotmail, Google, Facebook, ecc… .

Ecco quindi come puoi avere la meglio, con 7 passi chiave (e altrettanti “SEGRETI DELL’ESPERTO” preceduti dalla “★“) in modo che il tuo Webinar, anche se è il primo, sia davvero straordinario!!!

1 – Impara a usare bene la tecnologia!  Cosa significa? Innanzitutto che, indipendentemente dalla piattaforma che userai, devi conoscerla e saperla utilizzare bene!

Perché la tua disinvoltura (o il tuo impaccio) durante il Webinar ti fa percepire come un professionista (o un dilettante) – ATTENZIONE – non sull’uso dei Webinar ma sul tema del Webinar :-)!

★: All’inizio del Webinar chiedi, ai partecipanti, se è tutto (video, audio, ecc…) OK!

2 – Stabilisci le “regole” del Webinar! Quando inizierà il Webinar le persone (anche stimolate da te!) inizieranno a chattare e potrebbero continuare a farlo durante il Webinar. Questo è, per te, fonte di distrazione.

Oppure potresti avere un partecipante che ti fa una domanda “strana” o imbarazzante. Perciò, dopo i convenevoli iniziali, è meglio suggerire uno “stop” ai messaggi, dicendo che ci sarà una sezione apposita di domande e risposte.

★: Durante il Webinar fatti supportare da un “webmaster” per ribadire per iscritto le “regole” e rispondere, per tuo conto, a domande del tipo “Ma io non sento nienteee!?!?!? :-) ”

3 – Stabilisci bene l’obiettivo del tuo Webinar! A cosa serve il tuo Webinar ovvero cosa vuoi che faccia chi ti ascolta? Che acquisti un prodotto? Che partecipi ad un successivo Webinar?  Sii il più specifico possibile e struttura il Webinar per raggiungere questo obiettivo.

Certo, tenendo anche conto che il Webinar deve dare valore a chi partecipa.

★: Intrattieni e fai divertire chi ti ascolta, usa lo humor!

4 – Mettiti (o fatti mettere) su un piedistallo! Perché il tuo parere è autorevole? Perché quello che le persone stanno per ascoltare ha davvero valore? Perché non devono perdere nemmeno una tua parola? Perché tu, attraverso studi, esperienza, ecc…  sei estremamente qualificato sull’argomento.

Allora … dillo!

Attenzione, non ti suggerisco di usare frasi del tipo: ”Pinco Pallino, il coach più seguito d’Italia” perché qualcuno potrebbe chiedersi : “ Seguito da chi? In che modo? Forse dai creditori con un randello?!?!?”.

 Attieniti strettamente ai fatti.

★: Se ti è possibile, fai in modo che qualcuno ti presenti  e sia lui (o lei) a metterti su un piedistallo!

5 – Prepara il tuo Webinar! Due aspetti. Vuoi catturare l’attenzione di chi ascolta? Vuoi spiegare, convincere e avvincere? Vuoi che chi partecipa faccia qualcosa di specifico? Allora struttura il Webinar con un’apertura (per catturare l’attenzione), un corpo (che spiega , convince e avvince) ed una conclusione (che contiene il “call to action”).

Inoltre aiutati con uno schema, una scaletta, una Mind Map o quello che ti pare per avere una traccia di ciò che vuoi dire. Per ricordare il messaggio più importante (invece di dimenticarlo)!

★: Racconta una “storia” per catturare  e mantenere l’attenzione di chi ti ascolta!

6 – Usa bene la voce! Per avvincere il tuo pubblico puoi solo contare sulla voce e sulle slide (il prossimo argomento!!!). Gioca allora con il volume (alto, medio, basso), con il ritmo (lento, veloce), con il tono (alto, basso), anche con le pause per mantenere l’attenzione sul tuo messaggio, per creare aspettativa, per toccare le “pance” (nel senso dell’emotività :-) ) del tuo pubblico.

Ricorda che niente è più distraente (e addormentante) di una voce monotòna!

★: Sorridi mentre parli, dalla tua voce chi ascolta percepirà che stai sorridendo anche senza vederti!

7 – Slide: pochissime parole! Il Webinar non ha (almeno, non credo :-) )  lo scopo di far capire che sai leggere. Il Webinar ha lo scopo di informare, coinvolgere, entusiasmare oppure vendere. Quindi: immagini coinvolgenti e pochissimo testo

Le slide sono l’altro strumento, oltre alla voce, che hai a disposizione per appassionare e stuzzicare chi partecipa; usane diverse  e crea varietà, scegli immagini che creino emozioni.

★: Usa un massimo di 15 parole per slide per “ancorare le tue parole”!

7 bis – Umanizza la tua presentazione! Chi parteciperà al Webinar ascolterà i tuoi messaggio con la testa. Se riesci anche a coinvolgere il cuore (o la pancia) del tuo pubblico con quello che dirai, con le immagini che farai vedere nella presentazione, con l’uso della tua voce, allora l’efficacia sarà molto più alta!

Ricorda che tutti noi abbiamo dei bisogni “dichiarati” e dei bisogni “nascosti” e sono questi ultimi che ci fanno davvero agire :-) !

★: Metti almeno una tua foto nella presentazione (o dei tuoi ospiti / co-speaker, se hai deciso di averne).

Infine … tira le somme!

Durante il tuo Webinar sarai in grado di “contare” la tua audience meglio di Auditel (se esiste ancora :-) ) e riuscirai a capire esattamente “dove” sei stato coinvolgente e “dove” potevi esserlo di più.

Inoltre, dopo il Webinar, sarai in grado di capire quanto sei stato efficace, in base ai risultati che otterrai a fronte dell’obiettivo che ti eri posto.

Se sarai soddisfatto, bene! Se ti renderai conto che potevi trattare in modo diverso qualche passaggio, altrettanto bene! Facendo tesoro della tua esperienza (e tenendo presenti questi 7 passi chiave :-) ) sarai in grado, a brevissimo, di usare i Webinar per il miglior successo della tua impresa!

PS: fare un Webinar significa “Parlare in pubblico”. Clicca qui per un corso gratuito!

PPS: se vuoi  un parere professionale sul tuo prossimo Webinar, contattami pure

 

Buon lavoro

About Franco Pieracci

Aree di competenza: Public speaking

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