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Già, perché allearsi è davvero un’arte. Occorre eliminare negatività e critiche distruttive, per lasciare invece spazio alla condivisione, alle idee creative e all’empatia.
Tutte qualità che i partecipanti della scorsa edizione dell’Alleanza dei Cervelli hanno ampiamente dimostrato. E’ stato un momento di confronto buono e anche bello, data la splendida location che ci ha ospitati per la seconda volta (la prima volta era stata il 30 settembre 2014): Spazio Lavit di Varese, galleria d’arte moderna, ci ha nuovamente riservato i suoi spazi, accolti dal calore di sempre e dalla visionaria mostra di Paolo Fiorellini.
Gli idoli dell’artista hanno simbolicamente “protetto” le idee e l’energia positiva che si è sprigionata per tutta la serata.
Alcuni dei partecipanti sono ormai dei veri e propri veterani delle Alleanze, mentre molti altri hanno partecipato per la prima volta e, a quanto pare, sono stati folgorati da ciò che hanno trovato, lieti di essersi lanciati in un’esperienza nuova e di aver vinto pigrizia o perplessità, normalissime quando si affronta qualcosa di mai sperimentato.
Come sempre, abbiamo creato dei gruppi di lavoro, “capitanati” dai “ragazzi” di Impresa In Corso, che hanno moderato e guidato il gruppo alla ricerca delle soluzioni per ciascun partecipante.
Ognuno ha avuto, come sempre, del tempo dedicato a sé e al proprio progetto: l’obbligo per gli altri è stato di ascoltare, senza giudici, per far sì che le idee costruttive potessero prendere forma. E’ un modo per prendersi cura gli uni degli altri, per comprendere che si può crescere solo donando e incoraggiando e che l’invidia e la malevolenza non portano proprio da nessuna parte, men che meno nel business.
Ringraziamo allora tutti coloro che ci hanno inondato dei propri progetti e delle proprie speranze; facciamo i complimenti ai 4 vincitori della serata (sì, perché c’è sempre una divertente premiazione finale): Alessandra, Paola, Michela e Antonio. Due “novelline” e due “veterani” delle Alleanze. Come dire: qua, c’è sempre spazio e riconoscimento per tutti.
Ci vediamo alla prossima edizione, nel 2016!
