Nel caso in cui lo startupper abbia dei compagni d’avventura è fondamentale che prima di avviare l’impresa rifletta sul tipo di società da adottare, perché questa decisione avrà significative conseguenze sul futuro dell’azienda, prima fra tutte i rapporti che si instaureranno tra i futuri soci.
Il nostro ordinamento prevede due grandi gruppi di imprese collettive:
Società di persone | Società di capitali |
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Anche in questo caso bisogna porre particolare attenzione ai vari vantaggi e svantaggi che queste tipologie di società hanno le une rispetto alle altre, al fine di scegliere, come un vestito su misura, quella che più si addice alle condizioni soggettive dei partecipanti e al grado di rischiosità dell’attività che si andrà a svolgere. I modelli societari prevedono degli “aggiustamenti” sia in fase di costituzione (opzioni nelle clausole statutarie) sia nel corso della vita dell’impresa, ma ogni intervento successivo rappresenta dei costi ulteriori. Per questo è necessario che sin nella fase di costituzione lo startupper identifichi le proprie esigenze, altrimenti rischia di uscire da ore di consulenza con il commercialista e poi dal notaio con un vestito inadeguato, con le stesse conseguenze di chi vuole andare a passeggiare in montagna in infradito o a fare jogging con un completo.
La fondamentale distinzione tra queste due classi verte sulla responsabilità in capo ai soci rispetto alle obbligazioni sociali:
- nelle società di persone, i soci rispondono sempre (ad esclusione dei soci accomandanti nelle s.a.s.) illimitatamente (cioè anche con il proprio patrimonio personale) e solidarmente (un creditore sociale può chiedere, nel caso il patrimonio sociale sia insufficiente, il pagamento ad un socio qualsiasi, il quale dovrà prima pagare e poi rivalersi sugli altri secondo le loro quote);
- nelle società di capitali, invece, il socio risponde soltanto con quanto conferito nella società, in quanto la società è dotata di personalità giuridica, quindi si distingue giuridicamente dai soci e risponde delle obbligazioni sociali solo con il suo patrimonio.
Ecco perché nelle società di persone le qualità dei singoli soci sono più rilevanti rispetto ai singoli beni conferiti nella società: è particolarmente importante che i soci si conoscano vicendevolmente e si “fidino” l’uno degli altri, in quanto, per un’obbligazione assunta da uno di essi per conto della società, potrebbero risponderne gli altri con il loro patrimonio anche personale.
Detto questo, quali indicatori può considerare lo startupper per orientarsi nella scelta del tipo societario?
Responsabilità personale dei soci | se il futuro socio può seguire da vicino l’attività e se conosce bene gli altri soci | Società di persone |
Se il futuro socio non può o non vuole seguire da vicino l’attività (socio finanziatore) o preferisce il rischio calcolato | Società di capitali |
Rischiosità del business | Se l’impresa opererà in un mercato facile, con rischio di insolvenza non elevato e basso fabbisogno di investimenti | Società di persone |
Se l’impresa opererà in un mercato difficile, con molta concorrenza e rischio di insolvenza elevato | Società di capitali |
Capacità di finanziamento della società | Se l’attività non necessita di ingenti investimenti | Società di persone |
Se l’attività necessita di ingenti capitali investiti reperibili attraverso obbligazioni o titoli di debito | Società di capitali |